Per sostituire l’infortunato De Vrij (che, secondo le ultime stime, dovrà star fermo tra i 6 e gli 8 mesi), la Lazio sembra orientata a pescare in Brasile, precisamente al Corinthians: oltre a Felipe, infatti, nel mirino dei biancocelesti c’è anche Carlos Gilberto Nascimento Silva, in arte Gil.Potrebbe interessarti
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Rimanendo in tema di brasiliani, sembrano essere invece prive di fondamento le voci che volevano la Lazio nuovamente sulle tracce di Breno. Ricorderete tutti la storia del suo mancato passaggio in biancoceleste, con il pre-contratto per 4 anni firmato nella primavera 2012 poi reso nullo per la condanna a 3 anni e 9 mesi di prigione per l’incendio doloso appiccato alla sua abitazione. Ebbene, lo scorso dicembre, il classe ’89 è tornato in libertà e si è accasato al San Paolo, club in cui ha mosso i primi passi. E, nella giornata di ieri, è circolata la voce di un nuovo interesse dei capitolini, puntualmente smentita, ai microfoni de ‘lalaziosiamonoi’, dall’agente del giocatore: “Non ho avuto contatti con la Lazio. Breno è sotto contratto con il San Paolo e, se sono interessati, i biancocelesti dovrebbero fare un’offerta. A loro il giocatore piace, sin da prima del problema avuto in Germania. Ma da allora non li ho più sentiti“. Vero e proprio pallino di Tare, Breno sembra essere rinato nel club carioca, dove ha collezionato finora 5 presenze e 1 gol, oltre ad alcuni infortuni: “Ha avuto un problema al ginocchio – ha concluso il procuratore – e ieri ha subito un intervento chirurgico, rientrerà tra 4 settimane. Sono certo che tornerà ai massimi livelli: quest’anno ha giocato a volte non al top, anche da centrocampista, risultando il migliore in campo nonostante non fosse il suo ruolo. Una volta al 100%, giocherà sicuramente al massimo“. Lo spera anche la Lazio, che continua a seguire quel difensore insuperabile di testa e elegante di piede e si augura che ora, a 26 anni, nel momento clou della carriera, il destino gli restituisca ciò che gli ha tolto in una notte di follia…

