Dopo la grandi vittorie esterne a San Siro e al Franchi, la Lazio è salita al dall’Ara di Bologna per tentare il tris. Una trasferta delicata e pericolosa anche per via del “negato accesso” ai tifosi biancocelesti a seguire la squadra a Bologna. Peccato che l’esito non sia stato lo stesso delle precedenti. Lazio demolita, più precisamente non pervenuta.
Primo tempo: Pioli conferma in blocco la squadra vittoriosa a Firenze. Donadoni si affida al duo Destro – Giaccherini. Nemmeno il tempo di mettere piede in campo che la Lazio è già sotto di un gol. Retropassaggio senza senso di Radu a Berisha che rinvia a centrocampo, palla persa e punizione dai 20 metri. Giaccherini si inventa una parabola degna del miglior Pirlo ed infila la palla all’incrocio dei pali per un capolavoro balistico degno di rimanere negli annali. La Lazio continua a non essere pervenuta in quel di Bologna. Candreva al nono minuto spara alto da posizione defilata. Ancora Bologna e 2-0 di Destro al 17esimo. Assist di Gastaldello, fuorigioco sbagliato della retroguardia biancoceleste e gol dell’ex romanista. Al 33esimo Brighi sfiora il tris, con il suo tiro che accarezza il palo. Della Lazio nessuna traccia se non l’ennesima ammonizione di Mauricio.
Secondo tempo: Pioli cambia tutto ed inserisce Klose per un’inesistente Djordjevic e Lulic per un deludente Parolo.Potrebbe interessarti
Un pari che alla fine sa di vittoria per la Lazio di Pioli che è riuscita a rimontare il doppio svantaggio grazie all’ingresso di Klose che ha cambiato letteralmente la gara. Buona la prova di Keita. Bocciato Djordjevic.
Marco Corsini

