Amarcord Zoff: “La prima volta della Lazio in Coppa Uefa il ricordo più bello”

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L’apice sono stati i Mondiali del 1982 poi la vittoria di Coppa Europa del 1968.

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La grande soddisfazione l’ho avuto da allenatore nel biennio 1988/90 ai tempi della Juventus”. Inizia così l’intervista di Dino Zoff rilasciata a cittaceleste.it, nel giorno del suo 74° compleanno. La leggenda vivente del calcio nostrano ha parlato del suo trascorso biancoceleste: “Il ricordo più bello alla Lazio? La prima volta che siamo andati in Coppa Uefa. La grande soddisfazione è stata recuperare 11 punti alla Roma nella stagione 2000/01, ero subentrato ad Eriksson, peccato per il pareggio con l’Inter a Bari dove ci siamo mangiati almeno sei gol, altrimenti potevamo vincere un altro scudetto. Da presidente ho avuto il privilegio di avere tra le nostre fila grandissimi campioni grazie anche agli investimenti di Sergio Cragnotti”. Zoff incensa i suoi eredi: “Sportiello e Perin sono due ottimi portieri, Donnarumma aspettiamo un altro anno. Ma uno che ti esordisce a 16 anni è già un predestinato, altrimenti non arrivi a giocare in serie A, così giovane”. Sulla lotta scudetto, Zoff crede che la Roma possa tornare in gioco: “La favorita è la Juventus, però credo che sia ancora lungo il campionato. Secondo me ci può essere qualche squadra che si possa inserire tra Juve e Napoli, la Roma sta rincorrendo veramente molto bene”. Chiosa finale sul problema di salute che ha avuto qualche mese fa: “Aver superato questo momento difficile è stata la parata più importante della mia vita, superiore di gran lunga di quella fatta contro il Brasile a Spagna 1982“.

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2 Novembre 2025 - 00:11 — Ultima alle 00:11