CRONACA – A fuoco la casa di Al Bano per un incendio doloso

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Mentre Al Bano Carrisi si trova a Milano per lavoro, a Cellino San Marco, sua citta natia, qualche malintenzionato ha dato fuoco alla sua casa. Intorno alle 4 del mattino in via Giuseppe Di Vittorio qualcuno ha distrutto il portone della casa del cantante cospargendo del liquido infiammabile su un mucchio di volantini per poi appiccare il fuoco e darsi subito dopo a gambe levate disperdendosi per le vie del centro cittadino.

Al Bano raggiunto dalla spiacevole notizia ha commentato: “E’ stata la prima notizia della giornata e mi chiedo il perchè sia successo. Vorrei sapere chi è stato non per punirlo, ma per capirlo. Vorrei fare come fece il grande Papa Giovanni Paolo con Alì Agca.

La casa del cantante è disabitata, sono stati i vicini a chiamare i vigili del fuoco, che sono intervenuti sul posto assieme ai carabinieri di Cellino e del Nucleo operativo radiomobile di Brindisi. Davanti al portone dell’abitazione sono state rinvenute tracce di benzina e resti della carta utilizzata per accendere il fuoco. Nell’area circostante non c’è presenza di telecamere per cui gli investigatori hanno interrogato i residenti per sapere se qualcuno avesse potuto vedere gli attentatori al momento del fatto.

Il cantante pugliese è molto attaccato a questa casa, di proprietà della madre, per esserci nato e cresciuto con i genitori: “Ho sempre voluto conservare quella casa così com’era, per i miei figli, come documento del mio passato per loro. Non ci sono più di due stanzette, ho vouto che restasse un simbolo intonso di umiltà, insieme con quella porta storica da cui sono entrato e uscito tante volte fino al 1961, quando sono andato via dalla Puglia, e che oggi è distrutta. Perchè? Chiunque sia stato sappia fin da subito che può contare sul mio perdono, ma mi si aiuti a scoprire perchè qualcuno ha voluto infliggermi uno sfregio spirituale di questo genere”.

Articolo pubblicato da Danilo Tramontana il giorno 3 Maggio 2016 17:06