Una carriera in Emilia con la consacrazione a Roma, ma Marco Parolo non dimentica le sue origini varesine.Potrebbe interessarti
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Parolo racconta il suo percorso: “Ho capito che avrei fatto il calciatore abbastanza tardi, quando ero a Foligno. La vera svolta è stata lì, nonostante fino agli Allievi Regionali avessi giocato in una squadra dilettantistica. Credo sia importante non smettere mai di crederci, non è mai troppo tardi, se un ragazzo è convinto di avere le capacità giuste, non deve arrendersi. Prima o poi l’occasione arriva. È poi importante trovare persone ed allenatori che sappiano stimolarti nel modo giusto”. Infine un auspicio per gli Europei in Francia: “Speriamo vada meglio che all’ultimo Mondiale”.

