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“Era l’estate del 2010, Manolas era molto giovane ma già si vedevano le sue qualità. Giocava nell’Aek Atene e ricordo che andai a parlare con chi allora lo gestiva, ma l’affare poi non si concretizzò perché la Lazio cercava giocatori più maturi. Non credo si arrivò mai a parlare di cifre”. All’epoca il centrale giallorosso aveva come procuratore suo zio Stelios, che aveva giocato nella Nazionale greca e collezionato quasi 500 presenze con l’AEK tra la fine degli anni Settanta e il 1999. Alla trattativa partecipò anche Guglielmo Acri, che il ds Igli Tare conosceva bene perché in quella stagione, e nel 2008-2009, aveva collaborato con lui soprattutto alle cessioni. Sfortunatamente, la coppia dei sogni con De Vrij non si è formata. Ora ai tifosi biancocelesti non resta che sperare nel pieno recupero dell’olandese attualmente in Belgio per farsi trovare pronto per il ritiro di Auronzo.

