Dopo anni finalmente si respira aria di cambiamento in casa Lazio, sia nella comunicazione ( con l’addio di Stefano De Martino) sia sotto l’aspetto tecnico con l’ingresso di Angelo Peruzzi.Potrebbe interessarti
“È il ritratto di una gestione fallimentare che sta peggiorando radicalmente. C’è stato l’ingresso tardivo di Peruzzi, mi auguro che riesca a stabilire un buon rapporto con il presidente. Lotito deve imparare a fare autocritica e ammettere le sue responsabilità. Lui ha allontanato tutto quello che era la lazialità. La tifoseria ha fatto tutto per fargli capire la gravità della situazione, non deve fare più nulla”. Su Diaconale, candidato erede di De Martino alla comunicazione: “É un amico fraterno, abbiamo fatto tante esperienze insieme. So quello che vale, gli faccio tutti gli auguri. È un professionista di grandissima qualità. Recuperare un briciolo di immagine per la Lazio è una mission impossible, non sarà facile per lui”. Sulla campagna acquisti dichiara: “Abbiamo visto la sceneggiata con Bielsa. La Lazio ha fatto una figura pessima con Prandelli a cui era stato fatto creder ce sarebbe stato lui il tecnico. Lotito non è un tipo affidabile, però stiamo a vedere. Immobile grande acquisto, gli altri li conosco poco vedremo sul campo. Noi avremmo bisogno di un centrale scattante, sullo stile di Cannavaro che sia complementare a de Vrji. Io mi preoccupo per la Lazio, voglio che diventi una squadra competitiva. A Lotito invece della lazialità non importa nulla”. Infine su ‘Emozione Lazio’: “Vediamo come finirà la campagna acquisti e in conseguenza ci muoveremo”.

