Ai microfoni di RadioIncontroOlympia, per parlare delle nuove normative riguardo l’ingresso dei tifosi allo Stadio Olimpico comunicate ieri, è intervenuto l’avvocato Contucci, noto esperto in materia.Potrebbe interessarti
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Contucci è assolutamante critico in merito alle nuove disposizioni stabilite dal Comitato per l’ordine e la sicurezza: “Daspo, biglietto nominativo, tessera del tifoso, tornelli, barriere, ora lo scanner per i rilevamenti biologici peraltro già attivo da un anno senza che nessuno lo sapesse: l’Olimpico non è più uno stadio di calcio ma un lager, un bunker oramai inaccessibile per i tifosi. Quest’ultima novità che prevede un software pronto ad analizzare la foto che viene scattata all’ingresso di ogni singolo tifoso per compararla con i suoi dati personalli, ne è la testimonianza. Il garante della privacy ha già dato l’ok, chi vuole andare allo stadio deve sapere che l’impianto sportivo di Roma è diventato un laboratorio sociale in nome del tema della sicurezza nazionale“. Ci vorrebbero stadi nuovi: “Si parla, o si è parlato di stadi nuovi per Roma e Lazio, dimenticando che quello attuale è sempre più lontano dalla logica del calcio, il derby romano con appena 20.000 spettatori parla da solo, non ha bisogno di ulteriori parole…“

