Si è spenta oggi all’età di 60 anni, Anne O’Brien, ex calciatrice ed allenatrice della Lazio. Nata a Dublino il 25 gennaio 1956 inizia a giocare a calcio per strada sin da bambina assieme ai cugini Johnny Giles, capitano del Leeds United, e Jimmy Conway, giocatore del Fulham. Nel 1966 fu la mamma a organizzare un torneo fra i figli dei lavoratori delle fabbriche e lei appena decenne era una delle più piccole.
Nel 1969 quando fu fondata la prima squadra di calcio femminile, il Julian Bars, Anne aveva già scelto anche di competere nel mezzofondo correndo gli 800 e i 1500 metri piani, potenziando così la sua resistenza fisica. Avendo imparato a controllare la palla contro i maschi, contro le altre ragazze fu avvantaggiata. Nei contrasti nessuna la fermava e lei si involava verso la rete o fungeva da rifinitore. Nel primo anno di vita del Julian Bars venne organizzata a Dublino la “John Drumcondra Cup” e Anne fu grande protagonista realizzando le tre reti che permisero alla sua squadra di vincere la finale (3-2).
La sua squadra divenne una delle più conosciute in Irlanda.Potrebbe interessarti
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La Lazio, che già in passato aveva avuto rapporti con la squadra francese, nel 1970 era alla ricerca di un attaccante e le venne segnalata la O’Brien. La società spedì un osservatore e la convocò per un provino prendendola subito. Anne si trovò talmente bene con il presidente Bruno Valbonesi che per lei Roma e l’Italia divennero una seconda patria. Con la maglia biancoceleste vince due Scudetti (1979 e 1980) e una Coppa Italia (1977). Nella stagione 1983 viene ceduta al Marmi Trani 80, squadra con la quale vinse il suo terzo scudetto italiano. Dopo le due stagioni trascorse a Trani torna alla Lazio e nel 1985 vince la sua seconda Coppa Italia. Successivamente vince ancora due scudetti con la Reggiana e uno con il Milan Salvarani. Il peggioramento delle condizioni di salute della mamma, che l’aveva seguita nell’anno trascorso a Milano e il mancato rientro in Irlanda per poter assistere alla sua malattia furono per lei causa di frustrazione e grande dispiacere anche se riuscì a vederla prima della sua dipartita. Anne aveva appena 38 anni ma la perdita della madre per lei fu un brutto colpo e smise di giocare.
Alla fine del campionato 1991-1992 si iscrisse al corso allenatori e ottenne il patentino di terza categoria con specializzazione calcio femminile a Coverciano. La stagione successiva oltre a giocare con le rossonere allena la squadra primavera. Al termine della carriera agonistica rientra a Roma e inizia ad allenare bambini e bambine di alcune scuole calcio a Fregene e a Maccarese. In seguito venne chiamata dalla Divisione Calcio Femminile per allenare prima la rappresentativa Under 20 e poi l’Under 14, l’Under 15 e l’Under 17. Successivamente allena Lazio e Woman Civitavecchia.

