Per parlare della gara di sabato prossimo a Udine Alessandro Calori, vecchia benvoluta conoscenza biancoceleste ed ex bianconero, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3:
“L’Udinese ancora è alla ricerca di una certa continuità ma ha dei giovani interessanti.Potrebbe interessarti
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Sulla Lazio: “Quello dei biancocelesti è un 3-5-2 più offensivo dato che il quinto di centrocampo è Felipe Anderson. I difensori con lui in campo sono chiamati a lavorare bene e ad adattarsi alle esigenze di gioco. L’importante è che il 3-5-2 non si trasformi in un 5-3-2, perchè altrimenti resti troppo schiacciato e rischi che non riesci a ripartire, gli esterni devono essere all’altezza di fare tutta la fascia. Se contro squadre come l’Empoli non alzi il baricentro fai fatica a ripartire. L’importanza di de Vrij? Il suo era solo un problema di salute, ha grande qualità e nel reparto difensivo è un leader, è difficile trovare in giro difensori simili. Il ruolo che ricopre inoltre è importante anche nella costruzione del gioco, può consentire al regista di non abbassarsi troppo sostituendolo in impostazione”.

