Ai microfoni di Radio Incontro Olympia, ha parlato Giuseppe Pancaro. L’ex difensore biancoceleste si è soffermato sugli aspetti positivi della prestazione della Lazio contro l’Empoli: “La partita a San Siro con il Milan ti toglie tante energie mentali. Io in questo momento guarderei il bicchiere mezzo pieno. I 10 punti sono un buon viatico per continuare a lavorare“. Sulla difesa a tre adottata da Inzaghi: “La Lazio ha un organico di grande qualità, inferiore solo a quello delle grandi Juventus, Napoli, Inter e Roma. A prescindere dal sistema di gioco, sono importanti principi e idee. Secondo me Simone sta lavorando su questo e bisogna avere pazienza. Non penso che giocare a 3 o a 4 possa essere un problema, anzi può essere un vantaggio se fatto bene. Poi è normale che ci voglia tempo“.
Ottima la prova, su tutta la fascia, di Felipe Anderson: “Se un giocatore così talentuoso è tanto disponibile a sacrificarsi, significa che Inzaghi li ha convinti.Potrebbe interessarti
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Infine, un commento sull’infortunio di Biglia: “La responsabilità non è di una sola persona. C’è il giocatore, per primo, che se la deve sentire. Poi c’è lo staff medico e tecnico con l’allenatore. Non è il primo e non sarà l’ultimo caso. Successe anche a me in un Brescia-Lazio. Diverso è il discorso se ci sono dei dubbi, ma sennò, con un comune accordo tra le parti, anche Simone è scagionato“.



