Gaby Mudingayi, triplo ex (Torino, Lazio, Bologna), è intervenuto sugli 88.100 di Elleradio, nella trasmissione “Laziali on Air”, per parlare del momento biancoceleste dopo il pari contro il Bologna e verso quella che si prospetta essere una trasferta molto impegnativa sul campo del Torino.
Ci si poteva aspettare un inizio di stagione del genere dalla Lazio? “Dalla Lazio ci si aspetta sempre tanto, sia all’inizio che alla fine del campionato.Potrebbe interessarti
Sarri sorprende: ecco chi torna in difesa per Lazio-Cagliari, ma Rovella e Castellanos restano a casa.
Cagliari avvisato: la Lazio promette spettacolo! Ecco perché i biancocelesti fanno tremare i sardi in Serie A!
Pancaro: «Sogno spezzato, avrei chiuso alla Lazio. Però, sapete com’è… certe situazioni portano altrove!»
Cagliari contro Lazio: Pisacane sfida Sarri, ecco i convocati per il match. Il mister gioca d’astuzia?
Sembra che nel centrocampo della Lazio manchi un giocatore alla Mudingayi: “Il centrocampo della Lazio è ottimo. Biglia è un calciatore importantissimo e Parolo è una sicurezza sia per la Lazio che per la Nazionale. Milinkovic e Cataldi sono due giovani molto interessanti. Forse si poteva prendere un sostituto di Onazi, ma credo che la società abbia deciso di puntare su un’altra tipologia di calciatori”. Sui punti di forza della squadra: “Al momento le note più liete sono rappresentate da Immobile e De Vrij. Il primo sta facendo la differenza anche da un punto di vista del carattere e della grinta in campo, il secondo è capace di spostare da solo gli equilibri di un intero reparto”.
Su Felipe Anderson e Keita: “Sono due calciatori potenzialmente fortissimi, ma che non hanno ancora espresso tutto il loro potenziale. Ad oggi Keita sta facendo meglio di Felipe Anderson. Secondo me se questi due ragazzi riuscissero a crescere caratterialmente potrebbero diventare davvero dei top players”. Sugli obiettivi della Lazio: “Ritengo che la Lazio quest’anno debba fare il possibile per tornare in Europa. Lo meritano i tifosi. Tuttavia non sarà una cosa semplicissima. Oltre alle solite squadre, bisognerà stare attenti al Torino e al Sassuolo”.


