UDINE – Nel posticipo del sabato sera, Udinese e Lazio si sono affrontate alla Dacia Arena. Mister Inzaghi ha stravolto, per l’ennesima volta, la formazione e il modulo. I biancocelesti sono scesi in campo con il 4-2-3-1. Bocciatura per Cataldi e Wallace, relegati in panchina. Ai due, sono stati preferiti Lulic interno di centrocampo e Hoedt. Spazio anche a Lukaku e Patric sulla fasce difensive. Di contro, Iachini, ha puntato tutto su Zapata con Thereau in panchina.
FASE DI STUDIO, POI CIRO GOL – I primi venti minuti del match sono all’insegna del ritmo basso. Le squadre si studiano e nessuna delle due prova l’affondo. Ma è la Lazio ad avere il maggior possesso palla. I biancocelesti giocano prevalentemente a sinistra con la coppia Lukaku – Keita che crea scompiglio alla retroguardia friulana. Al 27esimo Keita sfiora il vantaggio con un destro dal limite dell’area. Il suo tiro è deviato però in calcio d’angolo, sfiorando il palo alla sinistra del numero uno bianconero. Dagli sviluppi del corner, al 28esimo, nasce il vantaggio laziale. Sponda di Milinkovic Savic per la testa di Immobile che piazza il pallone sull’angolo più lontano per lo 0-1 della Lazio. L’Udinese accusa il colpo e solo al 38esimo si rende pericolosa con De Paul, ma il suo destro finisce sul fondo. Triplice fischio e si va negli spogliatoi sullo 0-1 per la Lazio.
LA LAZIO CALA IL TRIS – Nella ripresa la Lazio si dimostra cinica come non mai.Potrebbe interessarti
Marco Corsini

                                    