Dopo la sosta per le Nazionali, la Serie A riprende spedita il proprio cammino nel weekend.Potrebbe interessarti
Pisacane dopo Lazio-Cagliari: “Coraggio da vendere, ma c’è ancora da raddrizzare il tiro!”
Lazio-Cagliari, Sarri: ‘Costruiamo il futuro, Romagnoli a riposo, ma ora serve di più dalla società!’
Pagelle Lazio-Cagliari: chi vola e chi affonda nella serata biancoceleste!
Maxi stop Romagnoli: ansia tra i tifosi laziali! Qual è il destino del nostro muro difensivo? Ecco le novità.
“Ho sempre considerato quella della Lazio un’ottima rosa, sotto il prifilo della qualità, dell’esperienza e della cultura del lavoro. Molti dei giocatori si conoscono da anni e sono piuttosto duttili per caratteristiche. Immobile? Lo volevo quando ero a Lecce e l’ho allenato a Genova, ho sempre creduto in lui. Il mio è ovviamente un giudizio di parte, ma credo che le sue prestazioni parlino chiaro. Se c’erano delle perplessità, era altri fattori, ad esempio lo scollamento tra tifoseria e società, elementi che hanno condizionato anche i giudizi estivi“. Poi sul ‘collega’ Simone Inzaghi: “Averlo scelto era una scommessa, non possiamo nascondere che è stato preso perché qualcuno ha rifiutato. Però dobbiamo dargli atto che è stato bravissimo e riconoscere i suoi meriti. Umile, perseverante e bravo anche sotto il profilo tecnico, ha dato un’identità tattica e morale alla Lazio. Non era semplice, considerato l’ambiente che ha trovato a luglio, ma lui ci ha creduto e ha saputo trasmettere tutto questo ai suoi giocatori. Ha fatto un grande lavoro con il gruppo“. Infine sul match contro il Grifone: “Domenica sarà una bella partita. Il Genoa non è una sorpresa, scegliendo Juric ha dato continuità alle scelte passate. Ha compiuto un percorso costruito negli anni, adesso è tornato a Genova e ha trovato dei buoni giocatori e una società che la pensa come il suo allenatore “.


