Pistocchi: “Keita, tanta qualità ma poca professionalità. Al suo posto consiglio…”

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Il noto opinionista sportivo di Sport Mediaset, Maurizio Pistocchi, è intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia per fare il punto sul momento biancoceleste, con un occhio particolare sul mercato.

L’argomento principale è Keita, ancora lontano dal rinnovo: “Il calcio nasce dalla testa più che dai piedi. Il ragazzo non è così dentro la mentalità di un professionista. Le qualità le ha tutte. Ha forza, tecnica e corsa. Oggi è difficile per questi ragazzi milionari che girano in Lamborghini a 20 anni gestire la notorietà”. Balotelli viene spesso preso come esempio negativo per i tanti giovani calciatori: “Normale avere riferimenti nella società e nell’ambiente in cui lavorano. Balotelli non è stato un riferimento positivo. Hanno visto uno che ha qualità e che si è buttato via facendosi pagare milioni e milioni di euro. Pensano evidentemente che sia un modello da seguire. Difficile però con famiglie lontane o obnubilate dalla ricchezza spropositata trovare dei limiti”. Sulla Lazio di oggi: “Mi piace questa squadra. Si vede che c’è del lavoro. Inzaghi sta facendo molto bene e il derby l’ha perso Wallace, non lui. La gara difficilmente si sarebbe sbloccata. I biancocelesti hanno i punti del Napoli e meglio di così era difficile pensarla”. Infine un consiglio di mercato a Tare: “La differenza in questo mondo in cui girano meno soldi la fa la capacità di saper interpretare e vedere calciatori e allenatori prima degli altri. Nel ruolo di Keita ci sono prospetti fenomenali. A Tare mi permetto di segnalare Sebastián Driussi. Fenomenale, con la tecnica di Dybala“.

Articolo pubblicato da Giulio Piras il giorno 14 Dicembre 2016 13:26