Louis Van Gaal ha deciso, dopo un lutto in famiglia, di smettere di fare l’allenatore, dando così l’addio al calcio.
Stamani Louis Van Gaal ha deciso di dire addio al calcio, smettendo di allenare. Alla base di questa decisione sembra esserci un lutto che ha colpito la sua famiglia, sarebbe venuto a mancare il marito della figlia. Queste sono le sue parole al Guardian: “Sono successe molte cose nella mia famiglia. Ho pensato inizialmente di prendermi un anno sabbatico ma credo proprio che non allenerò più“.
VAN GAAL CALCIATORE
Noi tutti siamo abituati a vedere l’olandese seduto in panchina a dare indicazioni ai suo giocatori.Potrebbe interessarti
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VAN GAAL ALLENATORE
Ecco qui invece il Van Gaal che tutti conosciamo, l’allenatore che ha vinto ovunque fosse andato. Iniziando proprio come vice nell’AZ e nell’Ajax, per poi diventare titolare di quest’ultima. Con lui la squadra di Amsterdam vince 3 Eredivise una KNVB beker, 3 Supercoppe d’Olanda, una Coppa UEFA, una Coppa dei Campioni, una Supercoppa Europea e una Coppa Intercontinentale. Sempre con i Lancieri ha lanciato giocatori del calibro di Van der Sar, i De Boer, Seedorf, Overmars, Davids e Kluivert.
FUORI DA L’EREDIVISE
Successivamente vola in Spagna per allenare il Barcellona e anche lì vince due volte la Liga una Copa del Rey e una Supercoppa Europea. Viene esonerato poi nel 2000. Nel luglio dello stesso anno diventa ct dell’Olanda ma viene esonerato per il mancato accesso ai Mondiali del 2002. Torna in blaugrana per un brevissimo lasso di tempo. Poi con l’AZ infatti vince il secondo campionato della storia della squadra di Alkamaar nella stagione 2008/2009. Allena poi Bayern e di nuovo l’Olanda per poi terminare con la sfortuna esperienza al Manchester United.


