Il presidente della Federcalcio Carlo Tavecchio, ha concesso un’intervista a Radio Anch’io, intervista in cui ha parlato di alcuni dei casi più spinosi del campionato di Serie A.Potrebbe interessarti
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A partire da un ipotetico massimo campionato a 18 squadra, a cui il presidente sembra chiudere definitivamente le porte: “E’ pura utopia dire di ridurre da 20 a 18 squadre la Serie A, si può operare solo sui sui campionati minori con forme di ristori“. Si parla poi insistentemente di giocare durante le feste di Natale, stile Premier League, o di anticipare l’inizio della Serie A a Ferragosto. Su questi due aspetti Tavecchio è possibilista: “Il mio pensiero è semplice in questi giorni, le feste comandate, non si può giocare, ma il 26 o il 27 dicembre sì. Il tabù è il giorno di Natale. Iniziare il campionato a Ferragosto? Difficile, è un giorno sacro per gli italiani, ma in prossimità credo di sì“. Infine una chiosa sull’ex Ct azzurro Antonio Conte, in testa al campionato inglese con il suo Chelsea: “C’è grande soddisfazione da parte mia per quanto sta facendo al Chelsea, io sapevo che ci avrebbe lasciato dopo due anni già al momento dell’accordo con la Nazionale. Ci sono delle occasioni che capitano una volta sola nella vita, la vedo non come una rivincita ma come un grande apprezzamento da parte del calcio internazionale per un allenatore unico“.

