De Mita: “Per fare uno stadio c’è bisogno di una società che voglia farlo. Cragnotti…”

PUBBLICITA

Ultime News

Nuno Tavares, un anno di digiuno assist: l’ultimo contro il Como, 31 ottobre 2024. Dove sono finiti i suoi passaggi vincenti?

#LazioFever: Nuno Tavares e quella maledetta astinenza #ForzaLazio #SpeziaLazio È...

Simeone sfida Almeyda: nostalgia biancoceleste prima del match!

#SimeoneVsAlmeyda: Una sfida storica tra due leggende della Lazio!...

«Spinozzi: Amato alla Lazio perché non mi piego! Nel ’84 annullai Rossi, fresco di tripletta al Messico…»

#SpinozziRacconta: Ricordi di una carriera tra i colori biancocelesti Arcadio...
Serie A — Dashboard
Classifica, prossimi e ultimi risultati, in un’unica card.
2025/26Live

La decisione del Campidoglio è stata presa. Lo stadio giallorosso a Tor di Valle si farà. La scelta fatta dal Comune è stata accolta con piacere dai tifosi romanisti. E di riflesso anche in parte dai sostenitori laziali che sperano che quanto fatto dalla Roma possa essere il preludio per una iniziativa simile da parte del presidente biancoceleste Claudio Lotito.

Per commentare la decisione presa dalla Sindaca Raggi è intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia Giuseppe De Mita. L’ex capo ufficio stampa laziale ha dichiarato: “Quella di Parisi è un’ottima idea. Però per attuarla serve una società che voglia costruire uno stadio. Se fosse così sarebbe facile. I costi di uno stadio come il Flaminio possono essere sostenuti facilmente da una società. Quell’impianto è un monumento nazionale, vederlo ridotto così è vergognoso”.

Il primo ad avere l’idea di uno stadio di proprietà fu il presidente Sergio Cragnotti: Cragnotti era un innovatore. Lui lo stadio avrebbe voluto farlo. Aveva capito che sarebbe stato un valore aggiunto ma ancora non esisteva una legge per gli stadi. Le istituzioni pubbliche non erano coinvolte come oggi. E’ questo il motivo per il quale non ha potuto realizzare il suo progetto”.

Ultime Notizie
1 Novembre 2025 - 00:14 — Ultima alle 00:14