Questa mattina, ai microfoni di Lazio Style Radio, è intervenuto il Responsabile della Comunicazione biancoceleste, Arturo Diaconale. Queste le sue dichiarazioni.
QUESTIONE STADIO
“Le dichiarazioni di Sgarbi sul Flaminio? In realtà Vittorio, che è un vecchio amico e un entusiasta sostenitore dello stadio della Lazio, ha equivocato una telefonata fatta con Lotito dopo che lui aveva fatto delle dichiarazioni onorarie. Il presidente, ovviamente, conferma la volontà di costruire lo stadio, localizzandolo su Roma Nord lungo la via Tiberina, ribadendo però che lo stadio al Flaminio è impossibile da realizzare per una serie di vincoli e per una serie di problemi di localizzazione. Tanto più, poi, visto che esiste una trattativa tra il Comune e le organizzazioni che vorrebbero fare del Flaminio uno stadio per il rugby. La questione è superata, le dichiarazioni di Sgarbi vanno intese come un sostegno per lo stadio della Lazio. Quello della Roma sarà localizzato verso Roma Sud, quello della Lazio sarà localizzato su Roma Nord come buon senso vuole. Vorrei fare un’ulteriore precisazione sui contatti tra il Comune di Roma e il presidente Lotito. In realtà c’è stato un colloquio telefonico in cui si è parlato di altre questioni più che di stadio. In particolare di Olympia perché a qualcuno, in Campidoglio, è tornato in testa l’idea che non possa volare. Il presidente ha ricordato che il Tar ha autorizzato il volo di Olympia e che è trattata meglio di un giocatore (ride, ndr). La società la cura in maniera particolarmente attenta e con passione. Per quanto riguarda l’impianto di proprietà, il presidente ha ricordato che dovrà andare di pari passo con quello della Roma. Il progetto della Lazio esiste, quando il Comune affronterà la vicenda dello stadio della Roma dovrà contemporaneamente prendere in esame quello della Lazio. I due stadi devono camminare in contemporanea”.
UN’OTTIMA STAGIONE CON INZAGHI AL TIMONE
“Inzaghi? E’ la rivelazione di quest’anno.Potrebbe interessarti
UNA SOCIETÀ DI LIVELLO EUROPEO
“Iniziate marketing? La Lazio si sta attrezzando per essere una società di livello europeo. Le società europee di livello compiono queste iniziative, come sta facendo la Lazio. Il marketing sta facendo un lavoro ottimo, come la promozione nelle scuole. Il futuro è anche questo: dare il testimone alle nuove generazioni che possano crescere con questa pressione”.

