I riti scaramantici pre-derby di Immobile & Co sono da applausi!

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Alzi la mano chi non ha un rito scaramantico prima di una partita importante. Il derby di stasera è una partita fondamentale che non può sfuggire a questa statistica. Anche i giocatori della Lazio sembrano pensarla così e allora vediamo come si stanno preparando alla stracittadina.

Riti e scaramanzie, il derby di Roma è anche questo. Piccoli gesti che a volte diventano vere e proprie tradizioni. Prendiamo ad esempio Felipe Anderson, che dopo il 2-0 rifilato all’andata ha deciso di non mettere più mano ai capelli. Oppure Simone Inzaghi che si toglie il giaccone solamente quando arriva ben vicino alla panchina. Ciro Immobile preferisce ascoltare la musica: la playlist preferita, però, è sconosciuta a tutti, anche alla moglie Jessica. E Lotito? Il patron biancoceleste è solito rifugiarsi in una chiesa del centro di Roma prima di ogni partita serale. Senza dimenticare Marco Parolo: il centrocampista non raggiunge i compagni se prima non ha mangiato il dolcetto preparatogli dalla consorte Caterina.

SCARAMANZIE DELL’ALTRA SPONDA DEL TEVERE

Anche dall’altra parte del Tevere, non mancano le scaramanzie.

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Uno dei più abitudinari è Daniele De Rossi che, nel momento di entrare in campo, si fa per tre volte il segno della croce prima di battere il cinque ai compagni. Spalletti si affida al rosario che non toglie mai dal collo, Pallotta ha dichiarato di seguire le partite della sua Roma a casa da solo, con un vessillo giallorosso addosso. I più devoti, come Manolas e Bruno Peres, preferiscono affidarsi alle preghiere, mentre Rudiger, che ha un’ossessione per la musica, scarica la tensione ballando negli spogliatoi.

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1 Novembre 2025 - 00:14 — Ultima alle 00:14