Hoedt è arrivato a Roma in punta di piedi. Solo ventunenne arriva da una brillante stagione con l’AZ e sei presenze con l’Under 21 olandese. Il 2017 è l’anno della sua affermazione.
Le prime uscite con la maglia della Lazio sono catastrofiche. Nella trasferta di Verona 4-0, seconda di campionato 2015, e 5-0 a Napoli con due suoi errori. Il giovane delude, i tifosi iniziano a stufarsi, Pioli lo lascia in panchina. La Lazio dell’anno prima è solo un ricordo e la pesante sconfitta nel Derby cambia le cose. In panchina arriva Inzaghi.
Con la nuova stagione parte subito titolare. Segue un peridodo in panchina e di malumori: come dopo la partita di Napoli dove il tecnico schiera Wallace, migliore in campo, e Basta centrale a destra. Non una bocciatura per Hoedt ma una manovra tattica come spiega il tecnico.
Inzaghi lo lascia ancora in panchina fino alla partita stregata contro il Chievo.Potrebbe interessarti
Il ragazzo cresce e impara. La cura Inzaghi funziona. Probabile titolare nella partita contro il Sassuolo di oggi, in attesa del Derby, si aspettano certezze nel reparto difensivo.

