Gaizka Mendieta e la Lazio: una storia d’amore durata pochissimo, ma che l’ex centrocampista spagnolo non ha mai dimenticato.
Sbarcato nella Capitale per un pacco di soldi (48 milioni di euro attuali) e con grandi ambizioni (far dimenticare ai tifosi laziali un certo Pavel Nedved, appena ceduto alla Juventus), se ne tornò in Spagna con la coda tra le gambe dopo sole 20 presenze in maglia biancoceleste.Potrebbe interessarti
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“È un periodo che ricordo con affetto, perché è una stata una esperienza importante. Sfortunatamente le cose non sono andate come io speravo, perchè il calcio italiano si è rivelato più complicato di quanto io pensassi. È un gioco più diretto, più fisico e tattico rispetto a molti altri, in cui il pallone ha meno importanza rispetto a quanto ne ha in Spagna. Da voi vince la tattica. Ma nella mia vicenda, che non considero positiva, voglio specificare che incisero anche altri fattori, non solo a livello sportivo. Ci fu un cambio di presidente, di allenatore, la situazione era abbastanza instabile e questo non mi ha aiutato. A livello umano invece mi sono trovato benissimo. Conservo molti amici a Roma“.
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