Valerio D’Andrea, allenatore della Lazio Under 17, è intervenuto ai microfoni del sito ufficiale biancoceleste. Di seguito riportiamo le sue parole.
“Abbiamo disputato la prima gara ufficiale da quando abbiamo iniziato la preparazione. Siamo partiti alla volta di Pietralunga lo scorso 17 agosto e abbiamo sfidato quest’oggi i pari età dell’Arezzo: -spiega D’Andrea – tutti i 28 giocatori a nostra disposizione hanno giocato e stiamo cercando la miglior condizione. Siamo comunque molto soddisfatti dell’applicazione profusa dalla squadra. Siamo molto contenti, ma nel corso della partita la nostra intensità è calata: c’è ancora molto da lavorare, siamo solo all’inizio. Ho trovato un gruppo molto disponibile: i ragazzi mi hanno accolto benissimo. Provo ad ottenere il massimo da loro, per me l’allenamento è molto importante. I ragazzi hanno molta voglia di imparare e ciò è merito anche dell’allenatore che era prima di me alla guida di questo gruppo”.
SUI RAGAZZI
“Il nostro primo obiettivo è far crescere questi ragazzi, non solo sotto il punto di vista calcistico.Potrebbe interessarti
Pisacane dopo Lazio-Cagliari: “Coraggio da vendere, ma c’è ancora da raddrizzare il tiro!”
Lazio-Cagliari, Sarri: ‘Costruiamo il futuro, Romagnoli a riposo, ma ora serve di più dalla società!’
Pagelle Lazio-Cagliari: chi vola e chi affonda nella serata biancoceleste!
Maxi stop Romagnoli: ansia tra i tifosi laziali! Qual è il destino del nostro muro difensivo? Ecco le novità.
SUGLI OBIETTIVI E TORNEO SCIREA
“Sono felice ed onorato del fatto che la Lazio abbia scelto me per guidare questo gruppo importantissimo: vogliamo portare in alto la squadra, puntiamo ai play off, ma dovremo lavorare al meglio per centrare quest’ultimo obiettivo. Il torneo Scirea sarà molto importante, ci preparerà in vista del campionato che partirà il prossimo 10 settembre. Daremo il massimo anche se ci sono tante squadre competitive in gara nel nostro gruppo. Proveremo tutti i calciatori per far trovare il ritmo partita all’intera squadra. Nella nostra regione ci sono poche squadre professionistiche, mentre le compagini del Nord competono, ad ogni livello, con formazioni abituate ad alti livelli. Affronteremo un girone molto formativo in tal senso, tanti ragazzi a nostra disposizione hanno esperienza e ci confronteremo con piacere in questa dimensione”.


