Un fulmine a ciel sereno che scuote il mondo del tennis, nello specifico del tennis italiano. Sara Errani, in un controllo che risale ai primi mesi dell’anno, è stata trovata positiva all’anastrozolo, uno stimolante.
POSITIVA AD UNO STIMOLANTE
Sara Errani trovata positiva ad uno stimolante in un controllo antidoping effettuato ad inizio anno. Questa la notizia che scuote il mondo del tennis italiano. La tennista, finalista al Roland Garros del 2012 e semifinalista agli Us Open dello stesso anno, attualmente è sprofondata oltre la 100esima posizione del ranking mondiale.
La Federtennis internazionale (Itf), alla fine di un lungo iter, starebbe per rendere pubblico il risultato di queste analisi. Nelle urine della azzurra sarebbero state trovate tracce di arimidex, nome commerciale anastrozolo, stimolatore ormonale e metabolico. L’assunzione è punita con le stesse modalità degli agenti anabolizzanti. Secondo indiscrezioni dalla Itf, la squalifica tuttavia potrebbe essere di soli due mesi (il minimo) perché la federazione internazionale avrebbe creduto nella buona fede dell’atleta. Il farmaco sarebbe infatti stato ingerito in modo involontario. Si attende ora la difesa della tennista azzurra.
Articolo pubblicato da Giulio Piras il giorno 7 Agosto 2017 13:15
