Nesta cuore laziale: “La Lazio era la mia vita. Rifiutai Juve e Real…”

PUBBLICITA

Ultime News

Lazio, Dia in panne: futuro appeso a un filo? L’attaccante sotto esame nel calciomercato!

#CalciomercatoLazio: Dubbi su Dia! L'attacco biancoceleste in cerca di...

Daghim in arrivo? Lazio in fermento: serve solo una firma e poi si vola!

#CalciomercatoLazio: Adam Daghim potrebbe essere il colpo dell'estate! ...

Calciomercato Lazio: arriva un giovane talento, la musica cambia! Biancocelesti pronti a sorprendere tutti.

#CalciomercatoLazio: In arrivo giovani promesse, ma serve esperienza subito!...
Serie A — Dashboard
Classifica, prossimi e ultimi risultati, in un’unica card.
2025/26Live


Alessandro Nesta, ex Capitano e tifoso Laziale
, rivela un retroscena sul suo arrivo alla Lazio. Racconta di quando fu vicino a vestire la maglia giallorossa ma poi grazie anche all’aiuto del papà, aspettò la Lazio, la squadra per la quale tifava.

Nesta ai microfoni del Corriere dello Sport rivela:

LE ORIGINI

“In primo luogo mi manca mia madre – spiega Nesta. Mio fratello. A Roma sono cresciuto, mi manca Roma, la sua anima, i suoi colori, la passeggiata al centro. Quando torno l’apprezzo ancora di più, rispetto a quando ci vivevo. Adesso sono più di dieci anni che sono fuori, ma quando torno mi sembra di non essere mai andato via. Abitavo a Cinecittà e prima non c’era la PlayStation, non c’era l’iPad, non c’erano le partite su Sky, in verità non c’era niente, perciò giocavamo a calcio sotto casa, partite che non finivano mai. C’era solo quello allora, non c’era tennis, tanto meno piscine per il nuoto, non c’era nessun altro sport e come tutti i bambini giocavo a calcio. Poi sono andato nella squadra del mio quartiere a Cinecittà, che era collegata alla Roma”.

L’ARRIVO ALLA LAZIO

“Ma la mia famiglia era laziale e mio padre lo era in modo molto convinto, per usare un eufemismo. La Roma mi voleva e c’era stata un’offerta per andare in giallorosso. Ma scattò il veto biancazzurro di papà e così ho preferito aspettare la Lazio. Perché era così che doveva andare. Il tutto quando avevo 7 anni, poi feci un provino ed entrai a far parte della Lazio all’età di 8 anni. Con i soldi ho avuto l’opportunità di aiutare la mia famiglia ed è stata la prima cosa che ho fatto, sarò per sempre grato a mio padre”.

L’AMORE PER LA LAZIO

“Rifiutai la Juventus perché non volevo andare via dalla Lazio.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suLazio News
Io non mi vedevo fuori da quella società, da quella squadra, non ero pronto a prendere la valigia e lasciare quello che era stata fino ad allora, almeno calcisticamente, la mia vita. Io avevo giocato solo lì e pensavo che avrei finito alla Lazio. Due anni prima ero stato richiesto dal Real Madrid e avevo rifiutato. Oggi se ci penso… Però il destino non mi ha premiato e sono stato costretto ad andare al Milan. Andare via dalla Lazio e da Roma è stato come strappare delle radici profonde. Non sarei mai andato via dalla Lazio”.

 

LEGGI LE PAROLE DI BRUNO GIORDANO

 

Ultime Notizie
2 Novembre 2025 - 00:11 — Ultima alle 00:11