Strakosha, portiere albanese classe ’95 è una delle note più liete di questo avvio di stagione. A suon di parate si è guadagnato la fiducia dell’ambiente
Thomas Strakosha è a tutti gli effetti uno degli artefici di questo grande avvio di stagione della Lazio. Il portiere albanese, arrivato a Roma all’inizio della scorsa stagione nel ruolo di vice-Marchetti, ha saputo giocarsi le proprie chances già al primo anno di Serie A. Il classe ’95 ha infatti scalato le gerarchie e pian piano si è assicurato la fiducia di Inzaghi, che quest’anno lo ha promosso titolare. In questa stagione la consacrazione definitiva. Istinto, riflessi e 193 centimetri che fanno stare tranquilli i tifosi biancocelesti.
“L’ho trattenuto con tutte le mie forze” aveva dichiarato Inzaghi poche settimane fa. “Sono convinto di avere un bomber tra i pali, le sue parate valgono quanto i gol. Ha istinto, rapidità e tante altre doti. Sicuramente ha enormi margini di crescita” aveva chiosato l’allenatore piacentino. La prima esperienza italiana, Strakosha l’ha vissuta tra le fila della Salernitana. Reduce da un’annata disastrosa in serie B con i granata, l’albanese fu aggregato alla Lazio nel corso del ritiro estivo di Auronzo di Cadore.
Qui il classe ’95 ha iniziato a far vedere le proprie qualità.Potrebbe interessarti
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