LAZIO INTER Bonolis, noto conduttore televisivo e grande tifoso nerazzurro, parla della sfida di questa sera all’Olimpico.
LAZIO INTER BONOLIS A RADIO INCONTRO OLYMPIA
“L’ansia è un’emozione legata più a quando sei giovane. E’ una partita che arriva grazie al pareggio dei biancocelesti a Crotone dopo la nostra pessima prestazione con il Sassuolo. E’ un altro match-point molto difficile, ma comunque da godere. Come ogni volta qualcuno godrà e qualcuno no. Sarò allo stadio con mio figlio, anche lui interista. Fosse stato juventino lo avrei portato al Bambin Gesù nei reparti dove si curano certe malattie”.
SULLE PAROLE DI INZAGHI
“Avrei preferito giocarla io in casa avendo due risultati su tre a disposizione. Se a Roma dicono il contrario è solo per scaramanzia. Mettono le mani avanti per non cascare indietro, il tifoso è bello perché pittoresco”.
SU CANDREVA
“Tutto possiamo dire tranne che non dia l’anima in campo. Nonostante l’età, per la quale non riesce più a fare tutta la fascia, è comunque di grande sostegno per i compagni. Ci sono stagioni in cui ti entra l’80% di quello che produci e altre no. Se impegno e risultati vanno a braccetto si loda un calciatore, in caso contrario secondo me si deve vedere il bicchiere mezzo pieno”.
