Intervenendo ai microfoni di Radio Incontro Olympia, le parole di Fabrizio Maffei su Lazio Inter e de Vrij. A pochi giorni dalla sfida decisiva dell’Olimpico ecco l’opinione del giornalista di fede biancoceleste.
Fabrizio Maffei su Lazio Inter e de Vrij: “Questa è una settimana un po’ agitata…De Vrij? Non lo so, ma se fossi Inzaghi ci penserei veramente fino alla fine. Non mi lascerei convincere da nessuno, a meno non ci sia una convinzione generale, a partire da lui e dallo spogliatoio. Se qualche giocatore dovesse dire ad Inzaghi che non se la sente di giocare con un compagno che per questa partita non può garantire il massimo bisognerebbe pensarci. C’è anche la frequentazione quotidiana. Credo che Inzaghi sia bravo a curare gli aspetti psicologici e soltanto stando insieme e avvicinandosi insieme alla partita possa rendersi conto realmente delle condizioni psicofisiche dell’olandese. Sono comunque sbagliate le regole, non si può arrivare ad una situazione del genere. L’operazione dell’Inter è stata sgradevole perchè ha obbligato il giocatore, la Lazio e anche sè stessa a subire delle conseguenze, in ogni caso”.
VERSO LAZIO INTER
“Le assenze? Ti dico che preferisco un Immobile al 60% che il Caicedo visto domenica. A Crotone si è visto, la Lazio non può regalare quattro giocatori titolari, questo incide in maniera decisiva. Non si può fare a meno di nessuno. Saremo già costretti a forfait importanti, regalare anche de Vrij sarebbe sbagliato…A meno che lui non se la senta, lì è tutto un altro discorso”.
MERCATO
“Ho cominciato a pensare alla partenza di Milinkovic da quando Lotito ha versato al Genk quella clausola liberatoria. Significava che aveva già un’idea di cessione. Non mi stupirebbe una sua partenza, sono disincantato. Se riuscissimo a centrare davvero la Champions però secondo me sarebbe un errore vendere Milinkovic in questa stagione. Se poi si vuole fare una cessione dolorosa ma molto remunerativa bisogna investire quei soldi per comprare 4/5 giocatori già formati, lì il disocrso cambierebbe. Investire invece su giovani e svincolati non va bene. Cristante? E’ un ottimo giocatore”.
