FOCUS LAZIO SIVIGLIA — Questa mattina, l’urna di Nyon ha decretato l’avversario dei biancocelesti. Gli uomini di Inzaghi giocheranno l’andata in casa e il ritorno in Andalusia
FOCUS LAZIO SIVIGLIA — Il confronto, il primo nella storia tra i due club, si prospetta ricco di fascino e spettacolo. Tanti, a partire da alcuni grandi ex, sono i temi che vengono a galla nell’ottica della doppia sfida tra capitolini e andalusi. Due delle note più positive della prima parte di stagione dei biancocelesti, che rispondono al nome di Ciro Immobile e Joaquin Correa, hanno infatti vestito la casacca biancorossa. L’esperienza spagnola del classe ’90 è andata in scena nella prima parte della stagione 2015-2016, quando Immobile si trasferì al Siviglia dopo un’annata a luci e ombre con la maglia del Borussia Dortmund. Anche la parentesi andalusa però si è rivelata negativa per il centravanti campano, con appena 15 presenze totali (distribuite tra le varie competizioni) e 4 reti, due in Liga e due in Copa del Rey, prima del ritorno al Torino a gennaio.
Decisamente più positiva invece, l’esperienza andalusa di Correa, che nelle due stagioni disputate in maglia rojiblanca ha collezionato 73 presenze condite da 15 gol (5 in Liga, 8 in Copa del Rey e 2 in Champions League) e 10 assist. Determinante, nella passata stagione, il contributo dell’argentino nel gara di ritorno dei quarti di finale di Champions contro il Manchester United, quando gli uomini di Montella si imposero per 1-2 all’Old Trafford grazie anche alla prestazione maiuscola del classe ’94. Un altro biancoceleste però, può vantare un’esperienza con la maglia del Siviglia. Si tratta di Luis Alberto, cresciuto calcisticamente nelle giovanili del club andaluso e in campo con la prima squadra in nove occasioni, tra il 2010 e il 2012. Per lui, appena 18enne all’inizio dell’esperienza al Sanchez-Pizjuán, 9 presenze totali e zero reti nelle due stagioni disputate prima del trasferimento in Catalogna, sponda Barcellona B.
SORTEGGIO EUROPA LEAGUE, CANIGIANI
