Frosinone Lazio le pagelle: ecco i voti alla compagine laziale che ha affrontato i ciociari allo Stadio Stirpe in una delle due gare del lunedì di Serie A.
LAZIO (3-5-1-1)
Strakosha 6,5 – Oggi pericoli zero ma nel finale trova una buona parata quando il Frosinone prova il tutto per tutto per trovare il pareggio
Bastos 5 – Nei momenti decisivi sbaglia sempre la scelta: prima viene graziato dal Var che dice che il suo tocco di mano non è rigore poi nel finale è stato salvato da Pinamonti che spara alto da buona posizione
Acerbi 6 – Tiene la difesa di mestiere anche se oggi il compito non era difficile come in altre occasioni.
Radu 5,5 – Qualche indecisione di troppo oggi per il romeno: per sua fortuna gli avanti del Frosinone hanno le polveri bagnate.
Marusic 6 – Prova alcune scorribande sulla destra che a volte riescono altre no. Sufficiente
Parolo 6 – La sua partita di sostanza è condizionata dal giallo rimediato nel primo tempo ma corre sempre per 3.
Badelj 6 – Buona prova del croato in mezzo al campo chiamato a far rifiatare il titolarissimo Leiva. Minutaggio importante in vista degli impegni ravvicinati dei biancocelesti. Al 57′ Lucas Leiva 6 – Anche il brasiliano subisce la prova di giovedì sera: entra con il fiatone forse Inzaghi poteva lasciare Badelj l’unico che aveva i 90′ nelle gambe.
Luis Alberto 6 – Che sfortuna per questo ragazzo: in un ottimo periodo di forma chiede il cambio al 65′ per un presunto crampo. Solo precauzione o stiramento? I laziali aspettano buone notizie. Al 65′ Lulic 5 – Non un ottimo impatto sulla gara: il bosniaco è spaesato in mezzo al campo.
Durmisi 6 – Inzaghi dalla panchina lo tartassa: lo vuole alto in pressione sulla difesa ciociara. Ci riesce a metà.
Caicedo 7 – La pantera colpisce in quel dello Stirpe: grande gol dell’ecuadoregno che spacca la porta con un sinistro imperioso. Più difficile questo che le reti mancate in Coppa Italia con l’Inter. Al 57′ Berisha 5 – Sarebbe dovuto entrare meglio in partita: la sua prova non è incisiva.
Immobile 6 – Si fanno sentire i 120′ in Coppa Italia: Ciro non spinge come suo solito. Per fortuna oggi ci ha pensato il suo compagno di reparto Caicedo.
All. Inzaghi 6 – I cambi dopo i supplementari e i rigori di giovedì sera contro l’Inter erano obbligati. La sua Lazio è cinica e conquista una vittoria di mestiere. Anche se i cambi fanno un po’ discutere: i biancocelesti erano troppo schiacciati nel finale.
di Sara Mariani
