LAZIO Jony fa un bilancio di questi primi mesi nella Capitale. Partito in sordina, si è piano piano calato nel ruolo cucito per lui da mister Inzaghi. Ora approfitterà dell’assenza di capitan Lulic per prendersi la maglia biancoceleste e forse, perchè no, anche qualche trofeo.
LAZIO Jony ai microfoni di ‘Marca’: “Stiamo andando avanti piano piano. Inter e Juventus puntano allo scudetto. Noi vedremo più avanti, a maggio: combatteremo sino alla fine per rendergli le cose più difficili”.
PASSATO
“All’Alaves ho passato un anno meraviglioso, non è stato facile decidere di andare via.Potrebbe interessarti
DERBY
“Quando arrivi la prima cosa che ti dicono i tifosi è di vincere il derby contro la Roma. Luis Alberto e Patric, spagnoli come me, mi hanno aiutato molto. Con Luis siamo amici intimi. La sua qualità in campo è fondamentale. Il nostro cammino? Non è una coincidenza, ma un mix di lavoro, dedizione e un po’ di fortuna. Non c’è pressione per centrare i record. Speriamo di mantenere questo livello. Abbiamo già vinto la Supercoppa, peccato essere fuori dall’Europa League e dalla Coppa Italia, vinta l’anno scorso. L’obiettivo resta la Champions League. La nostra idea di gioco è l’arma in più contro Juventus e Inter”.
INZAGHI E IMMOBILE
“Il tecnico è una leggenda del club, amato da tutti e lo ammiriamo per come allena e cosa trasmette. Lavora tanto e ha molta passione. Ciro è una bestia, un cane da combattimento e non solo per i gol che fa, ma soprattutto perché lavora tanto per la squadra. Corre tantissimo, aiuta i compagni nello spogliatoio. Spero davvero che possa vincere la Scarpa d’Oro”.

