In un’intervista andata in onda su ‘Taca La …Marca’ l’ex tecnico biancoceleste Delio Rossi ha parlato della situazione d’emergenza del calcio italiano e non solo.
Delio Rossi parlando della situazione d’emergenza è partito dalle conseguenze: “Gravina sbaglia a indicare tutti i giorni delle date di ripartenza del calcio italiano. Non sono in grado gli stessi scienziati come può darle lui. Non abbiamo punti fermi ma bisogna concludere il campionato. Che sia tra 6 mesi o 1 anno visto che è già iniziato. Ora bisogna pensare alla salute di tutti i componenti. Se si vuole ricominciare con gli stadi chiusi è un altro sport e non il calcio. Il campionato è già falsato. L’unica cosa positiva è che tutti si ritroveranno nella stessa condizione. La preparazione è importante ma nessuno la fa. Basti pensare alle tournée in America o in Asia, quindi non la consideriamo un problema. Si giocherà ogni tre giorni ma i top club ci sono abituati visto la loro partecipazione alle competizioni europee. In parte sono facilitati rispetto alle medio piccole che hanno delle rose meno ampie”.
Sulla decurtazione degli stipendi: “Quando si parla di calcio la mente va alla Serie A e ai top player, ma ci riferiamo alla punta di un iceberg.Potrebbe interessarti
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