Nella sua lunghissima intervista rilasciata al Corriere dello Sport, Igli Tare parla di tutto e come non parlare del momento che sta attraversando il bomber della Lazio Ciro Immobile? “Quando stabilì il record di gol, gli dissi “Ciro, ti renderai conto di quello che hai fatto soltanto quando tutto sarà finito”. Lui è il più grande cannoniere della storia della Lazio. La sua umiltà è forza e insieme debolezza. Ha bisogno di sentire quotidianamente la fiducia di chi gli sta intorno”.
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Tare e i presunti affari con Claudio Lotito
Il dirigente albanese conclude parlando anche del rapporti che aveva con il presidente della Lazio Claudio Lotito. “Mi chiamava alle 2 di notte. “Stai dormendo?”. È successo qualcosa? rispondevo, e lui parlava per delle mezze ore quasi da solo“. Alla domanda se Tare e Lotito erano anche soci in affari il dirigente risponde lapidario “So anche chi metteva in giro queste porcherie. Io e Lotito non abbiamo mai avuto società, mai affari insieme, nessun business. Dicevano dell’Albania. L’unico suo rapporto con l’Albania ha a che fare con il compleanno dei miei quarant’anni. Organizzai una festa a Tirana e lo invitai. Lui non poté venire perché aveva un impegno di lavoro, ma per rispetto si presentò il giorno dopo.”
Tare e la sua lunga intervista al Corriere dello Sport

