Lotito: Roma senza Mou e Lukaku è morta. Stop al Decreto Crescita è un danno

Ultime News

Tra Curva Nord e Reality: Valerio, cuore biancoceleste a Temptation Island. VIDEO

Nel cuore dell’estate italiana, due mondi apparentemente lontani si...

Cancellieri spiazza tutti: il talento impertinente che Sarri adora nell’attacco

Matteo Cancellieri sta emergendo come la sorpresa della Lazio?...

Noslin in bilico: valutazioni gonfiate o un altro prestito in vista?

Il futuro di Tijjani Noslin alla Lazio è appeso...
PUBBLICITA

Lotito ha criticato duramente l’idea di bloccare il Decreto Crescita, definendola un danno per l’Italia e sottolineando il caso della Roma senza Mou e Lukaku, che sarebbe ormai destinata al fallimento.

Secondo il presidente biancoceleste, il Decreto Crescita garantiva vantaggi fiscali ai ricercatori che tornavano in Italia dopo aver lavorato all’estero, e la modifica della norma avrebbe portato a una perdita di competitività nel calcio italiano, ciò che avrebbe influito sulla possibilità di avere giocatori come Lukaku.

Lotito ha inoltre criticato l’idea che la modifica del Decreto crescita avesse a che fare con il calcio giovanile, affermando che in realtà l’obiettivo principale doveva essere la competitività delle squadre e la possibilità di avere giocatori di alto livello come Lukaku.

Secondo il presidente della Lazio, la modifica del Decreto Crescita e la conseguente morte della competizione avrebbero portato le squadre a giocare “con le pippe”, distruggendo così il settore giovanile e la competitività delle squadre italiane.

Fonte

Articolo pubblicato da Villani il giorno 21 Dicembre 2023 15:55