Lotito ha criticato duramente l’idea di bloccare il Decreto Crescita, definendola un danno per l’Italia e sottolineando il caso della Roma senza Mou e Lukaku, che sarebbe ormai destinata al fallimento.
Secondo il presidente biancoceleste, il Decreto Crescita garantiva vantaggi fiscali ai ricercatori che tornavano in Italia dopo aver lavorato all’estero, e la modifica della norma avrebbe portato a una perdita di competitività nel calcio italiano, ciò che avrebbe influito sulla possibilità di avere giocatori come Lukaku.Potrebbe interessarti
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Lotito ha inoltre criticato l’idea che la modifica del Decreto crescita avesse a che fare con il calcio giovanile, affermando che in realtà l’obiettivo principale doveva essere la competitività delle squadre e la possibilità di avere giocatori di alto livello come Lukaku.
Secondo il presidente della Lazio, la modifica del Decreto Crescita e la conseguente morte della competizione avrebbero portato le squadre a giocare “con le pippe”, distruggendo così il settore giovanile e la competitività delle squadre italiane.
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