Igli Tare rivela: “Ho fatto da parafulmine. La mia partenza non è colpa di Sarri
Igli Tare ha chiuso il suo capitolo alla Lazio dopo 18 anni. Il viaggio dell’ex calciatore e dirigente del club biancoceleste è stato lungo e pieno di esperienze.
Sulle pagine de Il Corriere della Sera, Tare si è raccontato e ha parlato dei suoi progetti futuri. Attualmente, sta viaggiando molto in Europa per migliorare e ha elogiato l’Inghilterra e la Germania come mete preferite, lodando il Bayer Leverkusen e Xabi Alonso per il loro lavoro. Inoltre, ha condiviso suggerimenti su come il calcio e le società italiane dovrebbero cambiare sin dai livelli giovanili.
Tare è inevitabilmente tornato a parlare della Lazio, spiegando di non aver lasciato la squadra per colpa di Sarri.Potrebbe interessarti
Parlando della squadra, l’ex dirigente ha osservato una mancanza di brillantezza offensiva e la necessità di pazienza per integrare i nuovi giocatori, tuttavia ha sottolineato che il raggiungimento degli ottavi di Champions League con un turno d’anticipo è un ottimo risultato. Riguardo al suo futuro, Tare non ha escluso alcuna possibilità e al momento ha smentito le voci che lo volevano coinvolto nella dirigenza del Napoli.
Infine, Tare ha scherzato su Inzaghi, elogiando l’ottimo lavoro svolto all’Inter e definendolo un predestinato.