Eriksson: “Vincere con la Lazio è stata grandiosa, ma ho un rimpianto. Sulla malattia…”

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Sven Goran Eriksson, ex allenatore della Lazio, ha recentemente partecipato a Le Iene, dove ha discusso della sua carriera da allenatore e della malattia che lo ha colpito. Durante l’intervista, Eriksson ha ricordato con piacere la sua esperienza di allenatore con la Lazio, sottolineando i giocatori di talento che ha avuto l’opportunità di allenare, tra cui Mihajlovic e Beckham. Ha anche espresso nostalgia per l’Italia e la sua esperienza di allenatore con la Roma, ricordando con piacere i grandi nomi con cui ha lavorato e rivelando che la malattia gli ha impedito di continuare a lavorare nel calcio.

Inoltre, Eriksson ha parlato della sua malattia, rivelando di avere scoperto di avere un tumore al pancreas, simile a quello di Gianluca Vialli. Ha sottolineato che si sottopone a controlli regolari per monitorare la progressione della malattia, ma ha anche espresso gratitudine per il supporto e l’affetto ricevuti dal pubblico.

Eriksson ha condiviso anche il suo rimpianto per non essere riuscito a vincere lo Scudetto con la Lazio, ma ha anche parlato della sua soddisfazione nel ricordare la sua carriera nel calcio. Ha parlato di giocatori famosi che ha avuto l’opportunità di allenare, come Beckham e Mancini, e ha riflettuto sul cambiamento nel calcio nel corso degli anni, elogiando giocatori come Messi, Ronaldo e Haaland.

Infine, Eriksson ha parlato dell’impatto che la malattia ha avuto sulla sua vita, rivelando di aver avuto un momento di svenimento quando ha scoperto di essere malato. Ha parlato della sua determinazione nel continuare a vivere nonostante la malattia e ha espresso la sua gratitudine per l’affetto ricevuto. Ha anche parlato del suo desiderio di essere ricordato come un uomo che ha cercato di educare i giocatori e come una persona per bene.

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Articolo pubblicato da Villani il giorno 17 Gennaio 2024 16:02