Maignan attacca duramente l’Udinese e la Procura dopo gli insulti razzisti
Dopo gli insulti razzisti subiti durante la partita Udinese-Milan, Mike Maignan ha espresso il suo disappunto su Instagram. Ha sottolineato che non è stato solo un giocatore ad essere aggredito, ma anche un uomo e un padre di famiglia. Ha accusato il club Udinese di aver minimizzato l’accaduto e ha esortato le autorità e la Procura a prendere posizione.
Il portiere del Milan ha anche ringraziato il suo club, i suoi compagni, gli arbitri, i giocatori dell’Udinese e coloro che lo hanno sostenuto pubblicamente e privatamente. Maignan ha ribadito di non volersi considerare una vittima del razzismo, ma di essere fiero della propria identità e intenzionato a usare la propria voce per promuovere il cambiamento.
Questo non è stato il primo episodio in cui Maignan ha dovuto affrontare insulti razzisti.Potrebbe interessarti
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In un’altra occasione Maignan aveva reagito su social media agli insulti razzisti subiti durante una partita contro il Cagliari. In quell’occasione, era intervenuto per difendere la sua dignità e quella di altri giocatori vittime di discriminazioni. Il portiere del Milan ha chiaramente manifestato la sua ferma intenzione di non accettare passivamente tali comportamenti e di fare sentire la sua voce per sensibilizzare sul tema del razzismo nel calcio.



