La nuova collocazione della Supercoppa Italiana nel 2024 in Arabia Saudita
In passato, la Supercoppa Italiana vedeva contrapposte le squadre vincitrici del campionato e della Coppa Italia. Tuttavia, quest’anno ci sarà un cambiamento radicale poiché la finale unica verrà sostituita da un torneo a quattro squadre che si disputerà in Arabia Saudita.
La decisione di trasferire la competizione in Arabia Saudita è stata presa in base a un accordo simile a quello spagnolo. Le autorità sportive saudite hanno offerto questa opportunità alla Lega Serie A, aprendo la strada a un formato di torneo ampliato con tre squadre partecipanti anziché due. In previsione di questa trasformazione, è stato rinnovato un accordo precedente siglato nel 2018 tra l’Arabia Saudita e la Lega, che prevedeva la disputa di quattro finali in quattro anni.
Oltre all’obiettivo di ampliare la presenza del calcio italiano a livello internazionale, il trasferimento della Supercoppa Italiana in Arabia Saudita è motivato anche da interessi finanziari. L’accordo complessivo ha triplicato il montepremi da 7,5 milioni di euro a 23 milioni di euro, di cui 16,2 milioni destinati alle squadre partecipanti. Questa decisione ha suscitato polemiche in relazione ai valori etici e alle politiche sociali dell’Arabia Saudita, ma la FIGC ha giustificato la scelta sottolineando le opportunità finanziarie offerte.
Nonostante le opportunità economiche, la decisione ha sollevato dubbi e preoccupazioni per quanto riguarda i valori etici e la moralità.Potrebbe interessarti
Il trasferimento della Supercoppa Italiana in Arabia Saudita ha portato anche a un cambiamento di format e all’aumento del numero di partite, creando un sovraccarico nell’affollato calendario della stagione calcistica. Nonostante l’incertezza e l’opposizione, la competizione si svolgerà nella nuova location indicata per le edizioni del 2024, 2025, 2028 e 2029, mentre le sedi delle edizioni del 2026 e 2027 sono ancora da definire.
In conclusione, la decisione di trasferire la Supercoppa Italiana in Arabia Saudita ha sollevato polemiche e discussioni, ma ha evidenziato l’importanza di bilanciare gli aspetti finanziari con i valori etici e morali nel contesto dello sport internazionale.



