La Serie A sta per ricominciare e la neo formata squadra della Lazio guidata da Igor Tudor si trova ad affrontare la Juventus. Nei piani del nuovo allenatore biancoceleste c’è l’intenzione di trasformare il corso della stagione della squadra, e intende farlo personalizzando la configurazione dell’equipe secondo il suo sistema di gioco. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, Tudor starebbe considerando due possibili assetti tattici.
Il modulo di Tudor alla Lazio
Per quanto riguarda gli schemi a disposizione, la Lazio ha precedentemente giocato con un 4-3-3 introdotto da Maurizio Sarri, con l’obiettivo di mantenere il controllo del gioco. Tuttavia, le strategie sono diventate prevedibili e quindi Igor Tudor, approfittando della pausa per le partite delle nazionali, ha adoperato il suo tempo a impostare allenamenti con i giocatori disponibili, nel tentativo di tornare ad una formazione difensiva a tre o tre e mezzo.
Come forma difensiva, l’allenatore potrebbe preferire un assetto 4-4-1-1, che può essere trasformato in un 3-4-2-1 durante la fase di costruzione del gioco. Questo rappresenta un cambiamento tattico significativo, grazie all’elemento del “mezzo” che avrà un ruolo chiave nella costruzione del gioco. Sarà presumibilmente Luca Pellegrini ad assumerlo, giocando sull’esterno sinistro in attacco, proprio come fece Tudor con il giovane Federico Dimarco, facendo leva sulle sue abilità in progressione e lasciando l’esterno ad Adam Marusic o Felipe Anderson.
Luis Alberto sarà il supporto per Ciro Immobile o Valentin Castellanos, con Mattia Zaccagni al loro fianco, al fine di migliorare la qualità dell’attacco. Al centro del campo, Matteo Guendouzi sarà un punto fermo, con la decisione ancora da prendere su chi lo accosterà, tra Danilo Cataldi e Matias Vecino.
