Conferenza Stampa di Baroni: Le Dichiarazioni Post-Match Lazio vs Milan
Marco Baroni ha recentemente tenuto una conferenza stampa post-partita dopo il match tra Lazio e Milan. Di seguito sono riportate le sue parole, come resoconto da TMW.
I Rimpianti di Baroni
Il mister biancoceleste ha espresso il suo rammarico per il risultato, affermando che la squadra ha giocato una grande partita.Potrebbe interessarti
Sarri chiarisce: Romagnoli pronto contro l’Inter, stop ai rumors sul nostro baluardo biancoceleste!
Gran Galà, la Lazio Women ruba la scena! Una nostra campionessa pronta a ritirare il premio nella XIV edizione! Forza Aquile!
Sassuolo beffa la Lazio Primavera: Sulejmani non salva i biancocelesti, fine della striscia positiva!
Sarri svela il suo pensiero su Noslin e Dia: la verità del mister biancoceleste senza peli sulla lingua!
Giudizio sul Mercato
Parlando del mercato, Baroni ha spiegato il suo approccio al lavoro sul campo. "Vi dico come sono abituato a lavorare. Io lavoro sul campo, ci sono state delle situazioni come quella di Casale che veniva da un’annata con qualche difficoltà, gli ho dato fiducia ma c’è stato un momento in cui il ragazzo sentiva la necessità di cambiare aria. Per il resto io lavoro per migliorare la rosa e per lavorare con i ragazzi che ho. Uno dei primi obiettivi di un allenatore è valorizzare la rosa che ha a disposizione e i singoli, senza guardare i numeri. Sono concentrato su quello, solo quello ci porta più in là, la mia attenzione è massimale sulla valorizzazione della squadra. Io sono contento della rosa, ho una rosa di giocatori bravi che devo migliorare, dobbiamo far crescere le individualità e il gioco di squadra. Sono in una società prestigiosa in un grande stadio, la mia attenzione è rivolta lì. Me lo chiedono i tifosi e la società che mi ha dato questa grande opportunità. L’attenzione è sul campo e lavorare su chi abbiamo. Stiamo cercando di portare maggiore aggressività e prendere più alta la squadra avversaria, non è facile perché ti esponi a gestire tanto campo dietro. La strada è quella giusta, oggi quando ho detto che devo essere il primo a rischiare è per dare un segnale alla squadra".



