Il match Lazio Genoa ha regalato emozioni uniche non solo ai tifosi sugli spalti, ma anche a un gruppo speciale di giovani sostenitori. Grazie all’iniziativa di Sport e Salute, in collaborazione con la SS Lazio, bambini affetti da disturbo dello spettro autistico e le loro famiglie hanno potuto vivere un pomeriggio indimenticabile allo Stadio Olimpico.
La Quiet Room: uno spazio dedicato all’inclusione
All’interno della “Quiet Room” della Tribuna Monte Mario, i piccoli tifosi dell’Associazione Oltre il Blu di Termoli hanno potuto assistere alla partita in un ambiente tranquillo e protetto, pensata appositamente per ridurre gli stimoli sensoriali.Potrebbe interessarti
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Lazio Genova: un esempio di inclusione sociale
L’iniziativa, una prima assoluta nel massimo campionato di calcio italiano, rappresenta un passo importante verso una sempre maggiore sensibilizzazione sulle tematiche dell’inclusione sociale. Lo sport, e in particolare il calcio, si conferma ancora una volta uno strumento potente per abbattere le barriere e promuovere valori come la solidarietà, il rispetto e l’uguaglianza.
Lazio Genoa – Le parole del presidente Lotito sull’iniziativa
“Quella di oggi è un’iniziativa che promuove l’inclusione e sani valori dello sport, e spero sia l’inizio di un lungo percorso replicabile anche in altri stadi d’Italia – ha detto il presidente della Lazio, Claudio Lotito, incontrando l ‘Associazione Oltre il Blu -. I ragazzi che hanno assistito al match dalla Quiet Room dello Stadio Olimpico hanno vissuto una giornata indimenticabile e questo ci riempie il cuore di gioia”.


 
                                    

