Winter: “Baroni mi evoca Zeman. Un giorno vorrei guidare la Lazio”

Aron Winter ha recentemente condiviso le sue riflessioni sulla Lazio attuale e il periodo in cui ha militato nella squadra capitolina. In una lunga intervista concessa ai taccuini de Il Messaggero, l’ex centrocampista biancoceleste ha raccontato la sua visione del prossimo futuro e delle sue ambizioni personali.

Aron Winter e il suo sogno futuro

Winter ha dichiarato apertamente il suo desiderio: «Il mio sogno, un giorno, è sedere sulla panchina della Lazio». Riferendosi alla squadra attuale, il giocatore ha elogiato l’approccio dinamico del team: «Il gioco è interessante, frizzante e ha ulteriori margini di miglioramento. Serve tempo, quando si apre un nuovo ciclo». Parole che riflettono la voglia di crescita e trasformazione che circonda l’ambiente biancoceleste.

L’apprezzamento per Baroni e il parallelismo con Zeman

Winter ha paragonato Baroni, attuale guida della Lazio, a un altro grande tecnico che ha segnato la sua carriera.

I ricordi indelebili dell’esperienza biancoceleste

Il legame di Winter con la Lazio risale a un periodo particolarmente cresciente per la società. «Il mio arrivo? C’era la sensazione che la Lazio stesse crescendo. Cragnotti stava investendo tanto e costruendo passo dopo passo una squadra fortissima, con acquisti sempre più importanti». Winter ricorda anche momenti salienti vissuti in campo: «Un gol indimenticabile? Quello contro il Napoli che ci portò in Europa, e ad Ancona sotto la neve». Infine, ha condiviso il suo amore per i derby capitolini: «Amavo quella partita, l’adrenalina. In città non si parlava d’altro. Fortunatamente ne ho perso uno solo, perché quando succede, vivere a Roma diventa quasi impossibile».

L’intervista di Aron Winter offre uno sguardo intimo e appassionato sul suo passato e sulle sue aspirazioni legate alla Lazio.

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