L’exploit di Mario Gila con la maglia della Lazio ha lasciato un segno indelebile nel panorama calcistico. Arrivato in Italia in punta di piedi due anni fa, i biancocelesti avevano investito circa 6 milioni di euro per prelevarlo dal Real Madrid, accettando una clausola su una futura rivendita del 50%. L’ex direttore sportivo Igli Tare, che lo ha individuato e acquistato nell’estate del 2022, ha dichiarato: “È veloce, intelligente e non sbaglia una partita. Può diventare uno dei primi 3-4 difensori al mondo e non mi sorprenderebbe se il Real lo rivolesse”.
Nonostante qualche inciampo, come l’autogol contro la Juventus e un errore contro il Parma, la stagione di Gila è stata da incorniciare. La sua assenza a causa di un improvviso malore nella partita contro l’Inter ha evidenziato quanto sia diventato indispensabile per la squadra.
Durante il suo primo anno alla Lazio, il talento di Gila è rimasto in parte inespresso a causa delle poche opportunità. La solidità della coppia Casale-Romagnoli, insieme a Patric, offriva garanzie sufficienti, riducendo lo spazio per l’ingresso di Gila nel primo undici di Maurizio Sarri. Solo quattro presenze e meno di 90 minuti complessivi nella sua prima stagione avevano segnato il suo debutto.
Il cambio di rotta è avvenuto lo scorso anno. Con l’infortunio di Romagnoli durante il derby alla dodicesima giornata, terminato 0-0, Gila ha avuto finalmente la sua occasione. Da lì, ha cominciato a emergere, impressionando per la sua capacità di combinare qualità e velocità.
La stagione attuale vede Gila come titolare indiscusso, mostrando un ulteriore miglioramento. Il tecnico Baroni ha deciso di puntare su di lui, permettendogli di esprimere il suo pieno potenziale. L’assenza di Gila in campo si fa notare pesantemente, perché senza di lui la difesa della Lazio è un’altra cosa.
I top club d’Europa hanno iniziato a prestare attenzione alle sue gesta, e il Real Madrid ha manifestato un interesse costante, cercando una possibilità per riportarlo in Spagna. Tuttavia, Gila sembra concentrato sulla sua attuale avventura. “Non mi interessa, penso solo alla Lazio”, ha affermato recentemente.
Oggi, Gila è non solo un componente cruciale della squadra, ma anche un idolo per i tifosi della Lazio, che sperano di poterlo vedere a lungo a Roma. Mister Baroni e la tifoseria condividono il desiderio di trattenere a sé un talento così prezioso.
