Nicolò Rovella si è imposto come pilastro del centrocampo della Lazio sotto la guida di Baroni. Assieme a Guendouzi, ha creato un’asse centrale di assoluto spessore tecnico-tattico, unendo qualità e dinamismo nel contribuire alle iniziative offensive della squadra. Responsabile dei movimenti iniziali delle manovre biancocelesti, Rovella è un elemento chiave, con la maggior parte dei palloni che passano dai suoi piedi prima di trasformarsi in azioni pericolose.
Nonostante i problemi cronici legati alla pubalgia e la pressione dovuta all’investimento di circa 18 milioni di euro per il suo trasferimento dalla Juventus, Rovella si è ambientato a Roma dimostrando il suo valore. I bianconeri potrebbero aver sottovalutato la sua importanza, mentre oggi la sua dinamicità e abilità tecnica sarebbero perfette per il gioco di Thiago Motta. Anche Allegri potrebbe beneficiarne, sebbene non fosse nei suoi piani.
La Lazio, invece, ha creduto in lui e ha risposto alla richiesta di Maurizio Sarri, che aveva identificato Rovella come la soluzione ideale per il centrocampo dopo il mancato arrivo di Samuele Ricci. Decisivo sia in fase di possesso che di non possesso, Rovella ha maturato esperienza con il Genoa e il Monza, crescendo sotto la guida esperta di Palladino. Ora, con un altro interditore al suo fianco, dà il meglio di sé nel sistema di Baroni.
Recentemente, contro l’Atalanta, Rovella ha percorso un incredibile totale di 13,173 chilometri. Affermazioni di Gigi Cagni su di lui sottolineano la sua crescita non solo tecnica, ma anche mentale: “Ora è cresciuto e sta aiutando Baroni.” Dopo aver confezionato un assist vincente per Dele-Bashiru, Rovella è a caccia del suo primo gol, sfumato all’ultimo durante la gara a Parma.
Con il derby all’orizzonte, Rovella si prepara per il suo primo match da titolare in questa sfida cruciale. Avverte la responsabilità e ha trovato una fusione completa con i tifosi della Lazio. Ha commentato nel post partita contro l’Atalanta: “Non lo diciamo a voce alta”, riferendosi all’attesa per il suo primo gol. Baroni lo ha già messo in guardia: sarà essenziale una prestazione impeccabile, e in quest’ottica il miglior Rovella è chiamato a dare il massimo.
