Sappiamo quanto il calcio sia cambiato. Ad oggi il business non ruota attorno solo agli incassi dalle competizioni, bensì anche dal marketing e dalle sponsorizzazioni. Certo, una competizione europea ti permette di ottenere sia l’incasso dalla qualificazione, ma anche dalla visibilità che essa ti porta, per essere appetibile agli occhi di grandi sponsor, in cerca di investimenti.
Ma se poi queste occasioni non vengono colte, ecco che si rischia di rimanere con il cerino in mano.Potrebbe interessarti
Spicciarello ha rivelato: “Il 26 maggio 2013 ero allo stadio con l’ambasciatore del Giappone, stavamo lavorando per portare uno sponsor giapponese alla Lazio. L’unica condizione era avere un giocatore di nazionalità giapponese in rosa. Lo sponsor, era disposto addirittura a pagare lo stipendio. Dopo due settimane arrivò la risposta: ‘Al ds Tare non interessa avere un giocatore giapponese in rosa’. Decine di milioni di euro furono così buttati”.



