‘Sti cavoli della sconfitta. La Lazio è questa e ci sarà tempo per analizzare il rendimento di ogni singolo giocatore, dei reparti, di mister Baroni, del direttore sportivo Fabiani e infine del presidente Lotito.
Però concedetecelo, il primo pensiero vedendo i giocatori del Lecce festeggiare, qui a Roma, la permanenza in Serie A, va al fisioterapista Graziano Fiorita, professionista 47enne deceduto prematuramente nella notte fra il 23 e il 24 aprile.Potrebbe interessarti
Un fisioterapista che lavorava per il Lecce da più di vent’anni, precisamente dal 1999. Ecco, spesso si usa la frase “Al di la dei colori” e, nonostante la gara molto dura e accesa fra le due formazioni, il calcio è anche questo: rendere onore agli avversari, che fra l’altro hanno conquistando meritatamente la salvezza in Serie A, giocando per più di un tempo 10 contro 11 con il cuore e la mente sicuramente rivolta anche al loro compagno. Ciao Graziano, un bacio al cielo.