Il difensore della Lazio rompe il silenzio post-pareggio: cosa pensa Romagnoli del futuro in Champions?
Cosa ha detto Alessio Romagnoli dopo il pareggio contro la Juventus? Le sue parole rivelano frustrazione mista a determinazione, con un occhio alle sfide decisive. #Lazio #SerieA #ChampionsLeague
Il difensore della Lazio, Alessio Romagnoli, ha rilasciato dichiarazioni ai canali ufficiali del club subito dopo la gara pareggiata contro la Juventus all’Olimpico. Con un tono riflessivo e diretto, ha analizzato la prestazione della squadra, evidenziando le difficoltà incontrate e guardando avanti con ottimismo.
Sulla partita, Romagnoli ha espresso le sue sensazioni in modo chiaro: «Noi tenevamo a vincerla, è stata fondamentale per la lotta Champions. Ora ne abbiamo due difficilissime e ce la giochiamo. Era difficile, loro in dieci difendevano bene. L’importante è che l’abbiamo pareggiata. Se l’avessimo pareggiata prima sarebbe arrivata una vittoria forse, li abbiamo schiacciati all’ultimo. Dispiace perché quest’anno in casa abbiamo fatto fatica. Non siamo partiti male il secondo tempo, forse ci siamo schiacciati. Non so che dire sinceramente. San Siro? Si va lì e si cerca di vincere». In questa frase, Romagnoli sottolinea il rammarico per non aver capitalizzato il dominio della squadra, ma anche la resilienza nel vedere il pareggio come un passo essenziale nella corsa alla Champions, invitando a riflettere su come piccoli errori possano cambiare l’esito di una partita.
Parlando degli avversari, il difensore ha adottato un approccio pragmatico: «Credo sia casualità, la partita la facciamo. Capita che c’è un periodo non facile, non so dire la ragione. Non dobbiamo guardare il passato, concentriamoci sull’Inter e sul Lecce». Qui, Romagnoli spiega che le difficoltà recenti potrebbero essere solo una fase passeggera, incoraggiando il focus sul presente per evitare distrazioni, e lasciando i lettori curiosi su come la squadra intenderà affrontare le prossime sfide.
Infine, riguardo a un avversario specifico, Romagnoli ha elogiato con sincerità: «Vecino? È forte, ha tempismo e lettura per questo la prende sempre lui». Con questa osservazione, il difensore evidenzia le qualità di Vecino come un elemento chiave nelle dinamiche di gioco, offrendo un insight che potrebbe far riflettere i fan su come certe abilità individuali influenzino l’andamento delle partite.
Le parole di Romagnoli alimentano l’intrigo su come la Lazio navighi questa fase cruciale della stagione, con ogni mossa che potrebbe decidere il destino in Champions.
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