Non è stato solo Romano Floriani Mussolini a mettersi in luce in questa stagione di Serie B. Un altro giovane talento ha attirato l’attenzione: si tratta di Fabio Ruggeri, difensore centrale classe 2003, protagonista di una stagione tanto difficile quanto significativa con la Salernitana. Il suo campionato si è concluso nel peggiore dei modi, con la dolorosa retrocessione in Serie C della squadra campana, al termine di un drammatico playout. Ruggeri, però, può comunque trarre indicazioni positive dal suo primo vero anno tra i professionisti.
Arrivato in prestito secco dalla Lazio, il giovane difensore ha saputo ritagliarsi uno spazio importante all’interno della formazione granata. Dopo un avvio complicato, ha saputo reagire con personalità, guadagnandosi un posto da titolare fisso al centro della retroguardia. In totale ha collezionato 24 presenze stagionali, per un totale di 1.781 minuti giocati, mettendo anche a referto un assist. Numeri che, nonostante il contesto sfavorevole, confermano la sua crescita e il suo potenziale.
Adesso Ruggeri farà ritorno a Formello, dove sarà attentamente valutato dalla dirigenza biancoceleste e dall’allenatore Maurizio Sarri, con cui ha già avuto modo di lavorare in passato. Tuttavia, è probabile che il suo futuro immediato sia ancora lontano dalla Capitale. Un nuovo prestito in Serie B – o in una piazza che garantisca continuità e spazio – potrebbe rappresentare la scelta migliore per proseguire il suo percorso di maturazione e consolidare le sue qualità.
