La Lazio naviga in acque turbolente: infortuni e scelte di mercato in bilico #Lazio #Calcio #MercatoInCorso
Il mondo del calcio è sempre pieno di imprevisti, e per la Lazio questa estate sta diventando un vero rompicapo. Giulio Cardone, giornalista di Repubblica, ha offerto un’analisi approfondita durante un intervento ai microfoni di Radiosei, focalizzandosi sulla difesa della squadra, messa a dura prova dall’infortunio muscolare di Patric. Con il difensore spagnolo costretto a uno stop significativo, l’emergenza difensiva è al centro delle preoccupazioni, e la necessità di risposte rapide fa crescere l’inquietudine su come la squadra possa superare questi ostacoli.
Cardone non ha risparmiato dettagli sulla complessità della situazione, evidenziando come ogni elemento contribuisca a un quadro instabile. «Questa estate per la Lazio e Sarri è un percorso ad ostacoli. Anche la diagnosi molto negativa sul problema muscolare di Patric è una conferma negativa. Lui puntava molto sul recupero dello spagnolo che conosce bene il suo modo di difendere. Sarà fuori un mese, si tratta di lesione di secondo grado, addirittura si parla di taglio dalla lista over. Romagnoli sarà squalificato nelle prime due gare, Provstgaard deve crescere tanto per dare garanzie. Da questo punto di vista, già domani contro il Fenerbahce sarebbe importante avere dal danese dei segnali importanti visto che si alza il livello dell’avversario. Gigot tra l’altro continua ad avere un mal di schiena che fa riflettere. Lui è un tipo particolare. Si è visto provato tra i centrocampisti a Formello e nella prima amichevole esce dopo metà tempo per lasciare spazio a Ruggeri. Probabile che sia un po’ di mal di pancia, oltre al mal di schiena».
Ma le sfide non si fermano qui: il discorso si sposta anche sui terzini, dove le dinamiche di mercato potrebbero riservare sorprese. Cardone suggerisce che una riduzione della rosa è inevitabile, alimentando curiosità su chi potrebbe lasciare la squadra. «Per quanto riguarda i terzini, sono convinto che uno sarà tagliato. Sono cinque, ne bastano quattro. Credo che uno tra Lazzari e Pellegrini potrebbe andare via. Quest’ultimo è quello che ha più mercato, anche se non vorrebbe andare via. Ha il desiderio di dare il proprio contributo ed ha la motivazione di cancellare quanto accaduto nella scorsa stagione con Baroni. Ma spesso è il mercato che detta le condizioni, lui ha ricevuto interessi anche all’estero e non si può escludere che alla fine possa essere lui a partire».
In un’estate così incerta, la Lazio deve navigare tra infortuni e decisioni strategiche, con il mercato pronto a dettare il ritmo. Come si evolverà questa situazione? Gli occhi dei tifosi sono tutti puntati sulle prossime mosse, in un intreccio di sfide che potrebbe ridefinire il futuro della squadra.