La rosa della Lazio è troppo corta per tre competizioni. Quante volte ce lo siamo chiesto e poi è inevitabile che gli infortuni muscolari diventano una costante.
Il quotidiano Il Messaggero a tal proposito ha intervistato il Dottor Masala che opera nel Reparto di Diagnostica per Immagini e Radiologia Interventistica della Casa di Cura Villa Mafalda. Salvatore Masala Professore Ordinario di Diagnostica per Immagini Università degli Studi di Sassari, oltre ad essere autore e coautore di oltre 150 articoli scientifici su riviste di rilievo mondiale.
Le parole del dottore sui giocatori in genere e quindi anche quelli della Lazio
Queste le parole del dottore al Messaggero
“Il 90% dei giocatori della Lazio è venuto da noi per problemi muscolari. In questi casi è prioritario quantificare subito l’entità dell’infortunio e precedere nel modo migliore. Va calibrata la preparazione e soprattutto non vanno accelerati i tempi. Il muscolo deve guarire bene per scongiurare il peggio.
Il dottore poi conclude accusando il calcio attuale fatto di troppe gare che influiscono sulle condizioni fisiche dei calciatori.
“Stagioni interminabili? Una macchina, per quanto possa essere performante, finisce per perdere inevitabilmente qualcosa se viene portata tutto l’anno a 200 km/h. Così vale anche per i calciatori, i ritmi se li stanno divorando. Il calcio sta andando troppo nella direzione dei profitti piuttosto che nella salvaguardia degli atleti”
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